Il GPL è un ottimo carburante per autotrazione, economico e rispettoso dell’ambiente.
I motori alimentati a GPL sono molto meno inquinanti rispetto ai carburanti tradizionali, in quanto piombo, benzene e zolfo sono assenti nella sua composizione chimica ed allo scarico non si hanno idrocarburi aromatici, anidride solforosa e particolato (PM 10), inoltre sono bassissime le emissioni di anidride carbonica (CO2), monossido di carbonio (CO) o idrocarburi incombusti (HC).
Il contenuto energetico del GPL è di 10.000 kcal/kg (quello della benzina è di 10.300 kcal/kg.)
Con un’auto alimentata a GPL, a parità di percorrenza, si risparmia anche fino al 50% rispetto ad una alimentata a benzina.
Tutte le auto alimentate a benzina, a carburatore o ad iniezione, catalitiche e non, possono essere convertite a gas, con i moderni sistemi di alimentazione a gas non si registrano significative perdite di potenza rispetto al funzionamento a benzina, quindi è possibile trasformare a gpl o metano motori di piccola, media e grande cilindrata.
L’installazione di un sistema a gas, rende la vettura “Bi-Fuel” (a doppia alimentazione), quindi l’utente potrà scegliere in qualsiasi momento se andare a benzina o a gas, con un semplice comando sul cruscotto. Questo comporta anche una maggiore autonomia complessiva (Gas+Benzina).
Per la trasformazione si consiglia di rivolgersi ad officine specializzate e farsi consigliare sulla scelta del sistema, è buona norma diffidare di operatori che propongono installazioni troppo a buon mercato.
Per poter trasformare a gas una vettura, sono necessarie le buone condizioni generali del motore ed in particolare del sistema di accensione, delle valvole e della sonda lambda.
Esistono due tipi di serbatoi GPL: nel vano bagagli può trovare alloggiamento il tradizionale “cilindrico” oppure nel vano ruota di scorta quello “toroidale” (a forma di ciambella), entrambi di varie dimensioni a seconda della vettura da trasformare. In casi eccezionali si possono trovare soluzioni divrse.
I serbatoi per il GPL hanno una durata di dieci anni dalla data di collaudo e dopo tale periodo devono essere sostituiti.
SICUREZZA
Tutti i componenti per le trasformazioni a gas dei veicoli devono rispondere ai severi canoni della normativa europea (ECE/ONU 67/01) e, per essere commercializzati in Italia, devono superare le omologazioni da parte delMinistero dei Trasporti, a garanzia della sicurezza degli automobilisti e dei cittadini in generale.
In particolare, per i serbatoi GPL ed i componenti del circuito in pressione del gas, sono previsti particolari dispositivi (multivalvole a triplice azione protettiva) per garantire la massima sicurezza in ogni situazione (per es. in caso d’incidente o incendio o esposizione ad eccessivo calore …).
L’adozione di queste particolari misure, oltre a garantire la sicurezza in ogni condizione d’esercizio consente di parcheggiare anche in locali interrati.
Il GPL in Italia è distribuito in circa 2.300 stazioni di servizio dislocate su tutto il territorio nazionale ed ormai anche in Europa si può contare su una rete distributiva più che soddisfacente.